Uno degli ultimi Partigiani in Milano. Il Mariet compie oggi 95 anni. Tutti noi le auguriamo un felice compleanno, un mondo di bene, e lo ringraziamo infinitamente per tutto quello che ha fatto per tutti noi. Un abbraccio Mariet, ti vogliamo bene, e adesso come dici tu, “ricordatevi cosa abbiamo fatto noi” poche chiacchiere, presenza e lavoro, arriva il 75’ anniversario della Liberazione e la Festa Nazionale ANPI a Milano, e “sta a cà a durmi” serve a niente...
Associazione Nazionale Partigiani d'Italia - ANPI Barona Milano.
31 gennaio 2020
26 gennaio 2020
21 gennaio 2020
20 gennaio 2020
il popolo Palestinese... ANPI
Dichiarazione della Presidente nazionale ANPI Carla Nespolo a seguito delle critiche rivolte all'ANPI per una vicenda avvenuta ad Almese (Torino) e riguardante la sospensione di una iniziativa sui diritti del popolo palestinese - Il 17 gennaio avrebbe dovuto svolgersi nella sala comunale di Almese, Comune della città metropolitana di Torino, un incontro con un attivista palestinese di Gaza, impegnato a difesa del suo popolo. L'incontro, promosso anche da due locali sezioni Anpi, è stato cancellato per il ritiro della partecipazione da parte delle suddette sezioni, causato da non meglio precisate “pressioni”. Ci tengo a specificare che l'Anpi nazionale non è intervenuta in alcun modo sulla questione. Colgo comunque l'occasione per ribadire le nostre convinzioni in merito alla questione palestinese: l'unica soluzione al conflitto israelo-palestinese è la creazione di due Stati per i due popoli; l'esistenza di Israele non si tocca e chiunque sostenga la sua distruzione è fuori dalla realtà e dal buon senso; giudichiamo severamente la politica di Netanyahu, perché ha ulteriormente inasprito il contenzioso con scelte provocatorie come il continuo incremento degli insediamenti in territori palestinesi e la sanguinaria repressione della cosiddetta “marcia del ritorno”; la condizione di vita degli abitanti di Gaza è semplicemente intollerabile; la violenza va sempre condannata da qualsiasi parte essa provenga. Da tempo si è creato in Italia un clima per cui qualsiasi iniziativa che tenda a dimostrare simpatia verso i palestinesi e critiche verso il governo israeliano viene bollata come antisemita. È giunto il momento di giudicare con obiettività tali iniziative, distinguendo la legittima critica all'attuale politica israeliana dalle posizioni antisemite, proprie specialmente della peggiore tradizione neofascista e neonazista italiana, che abbiamo sempre duramente contrastato.
Carla Nespolo - Presidente nazionale ANPI
20 gennaio 2020
14 gennaio 2020
13 gennaio 2020
07 gennaio 2020
Sia la voce dei popoli più forte di quella delle armi...
“Davanti al precipitare della situazione in Medio Oriente va fatto ogni sforzo per evitare una guerra dalle conseguenze imprevedibili.
Bene hanno fatto il Presidente del Consiglio Conte a telefonare al Presidente iracheno per ribadire la vicinanza dell'Italia al suo Paese e il Ministro della Difesa Guerini a smentire il coinvolgimento della base di Sigonella nell'assassinio del generale Soleimani, commesso al di fuori di un contesto bellico, in uno stato terzo, l'Iraq, e per di più orgogliosamente rivendicato.
Auspichiamo che l'UE, troppe volte reticente, divisa e per ciò stesso sostanzialmente ininfluente, assuma una posizione chiara e determinata e svolga un ruolo autonomo e responsabile per garantire la pace in Medio Oriente e nel mondo. È il momento di un'ampia e unitaria mobilitazione per la pace e per richiamare tutti al rispetto del diritto internazionale e delle norme più elementari che regolano i rapporti fra gli Stati e la convivenza stessa della comunità umana.La pace nel mondo è a rischio. Sia la voce dei popoli più forte di quella delle armi.”
Carla Nespolo - Presidente Nazionale ANPI.
7 gennaio 2020
Bene hanno fatto il Presidente del Consiglio Conte a telefonare al Presidente iracheno per ribadire la vicinanza dell'Italia al suo Paese e il Ministro della Difesa Guerini a smentire il coinvolgimento della base di Sigonella nell'assassinio del generale Soleimani, commesso al di fuori di un contesto bellico, in uno stato terzo, l'Iraq, e per di più orgogliosamente rivendicato.
Auspichiamo che l'UE, troppe volte reticente, divisa e per ciò stesso sostanzialmente ininfluente, assuma una posizione chiara e determinata e svolga un ruolo autonomo e responsabile per garantire la pace in Medio Oriente e nel mondo. È il momento di un'ampia e unitaria mobilitazione per la pace e per richiamare tutti al rispetto del diritto internazionale e delle norme più elementari che regolano i rapporti fra gli Stati e la convivenza stessa della comunità umana.La pace nel mondo è a rischio. Sia la voce dei popoli più forte di quella delle armi.”
Carla Nespolo - Presidente Nazionale ANPI.
7 gennaio 2020
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