Martedì 2 giugno: Festa delle Repubblica e della Costituzione
Il 2 Giugno segna una data di estrema importanza per il nostro Paese:la vittoria della Repubblica, frutto della lotta antifascista, della Resistenza italiana che, con il contributo degli Alleati, ha riunificato l'Italia, per 20 mesi tagliata in due dall'occupazione nazifascista. E' stata la conclusione coerente di una lotta che ha liberato l'Italia non solo dal regime fascista, ma dalla monarchia, responsabile dell'avvento al potere del fascismo, delle vergognose leggi antiebraiche del 1938, dell'entrata in guerra dell'Italia e delle tragedie che hanno devastato il nostro Paese. Lo stesso giorno in cui il voto popolare, con la partecipazione ad esso delle donne, per la prima volta nella storia del nostro Paese, decretava la fine della monarchia, veniva eletta l'Assemblea Costituente, investita del compito di dare al nuovo stato italiano la nostra Carta Costituzionale. Il voto repubblicano del 2 giugno 1946 aveva segnato la vittoria alla parte più avanzata dell’Italia, a quella parte che aveva assimilato lo spirito della Resistenza e che voleva una Repubblica di progresso, democratica, antifascista, dove ai lavoratori per primi fosse riconosciuto il ruolo di protagonisti della nuova società. La Festa della Repubblica che unisce tutti gli Italiani, al di là delle loro convinzioni politiche, è anche festa della Costituzione nata dalla Resistenza, oggi più che mai, bussola e guida della nostra democrazia. Il 2 giugno costituisce un appuntamento solenne e unitario per gli Italiani, diventati con la Repubblica, cittadini e non più sudditi. La ricorrenza del 2 giugno, Festa della Repubblica e della Costituzione, deve essere unicamente celebrata nel pieno rispetto del suo carattere e della sua natura istituzionale, senza fini di parte. Per martedì 2 giugno una delegazione dell'Anpi e delle Associazioni della Resistenza, con la presenza di un rappresentante dell'Amministrazione Comunale, tributerà, nel rispetto delle norme emanate in materia sanitaria, un omaggio floreale a Lina Merlin, una delle 21 donne Costituenti elette il 2 giugno 1946, fortemente impegnata nella cospirazione antifascista e nella lotta per l'emancipazione femminile.La cerimonia si svolgerà alle ore 12 nella cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, dove Lina Merlin è tumulata.
Invitiamo tutti i milanesi ad esporre per tutta la giornata di martedì 2 giugno la bandiera tricolore, simbolo dell'unità dell'intero Paese, dalle finestre e dai balconi delle proprie abitazioni.
Il 2 Giugno segna una data di estrema importanza per il nostro Paese:la vittoria della Repubblica, frutto della lotta antifascista, della Resistenza italiana che, con il contributo degli Alleati, ha riunificato l'Italia, per 20 mesi tagliata in due dall'occupazione nazifascista. E' stata la conclusione coerente di una lotta che ha liberato l'Italia non solo dal regime fascista, ma dalla monarchia, responsabile dell'avvento al potere del fascismo, delle vergognose leggi antiebraiche del 1938, dell'entrata in guerra dell'Italia e delle tragedie che hanno devastato il nostro Paese. Lo stesso giorno in cui il voto popolare, con la partecipazione ad esso delle donne, per la prima volta nella storia del nostro Paese, decretava la fine della monarchia, veniva eletta l'Assemblea Costituente, investita del compito di dare al nuovo stato italiano la nostra Carta Costituzionale. Il voto repubblicano del 2 giugno 1946 aveva segnato la vittoria alla parte più avanzata dell’Italia, a quella parte che aveva assimilato lo spirito della Resistenza e che voleva una Repubblica di progresso, democratica, antifascista, dove ai lavoratori per primi fosse riconosciuto il ruolo di protagonisti della nuova società. La Festa della Repubblica che unisce tutti gli Italiani, al di là delle loro convinzioni politiche, è anche festa della Costituzione nata dalla Resistenza, oggi più che mai, bussola e guida della nostra democrazia. Il 2 giugno costituisce un appuntamento solenne e unitario per gli Italiani, diventati con la Repubblica, cittadini e non più sudditi. La ricorrenza del 2 giugno, Festa della Repubblica e della Costituzione, deve essere unicamente celebrata nel pieno rispetto del suo carattere e della sua natura istituzionale, senza fini di parte. Per martedì 2 giugno una delegazione dell'Anpi e delle Associazioni della Resistenza, con la presenza di un rappresentante dell'Amministrazione Comunale, tributerà, nel rispetto delle norme emanate in materia sanitaria, un omaggio floreale a Lina Merlin, una delle 21 donne Costituenti elette il 2 giugno 1946, fortemente impegnata nella cospirazione antifascista e nella lotta per l'emancipazione femminile.La cerimonia si svolgerà alle ore 12 nella cripta del Famedio del Cimitero Monumentale di Milano, dove Lina Merlin è tumulata.
Invitiamo tutti i milanesi ad esporre per tutta la giornata di martedì 2 giugno la bandiera tricolore, simbolo dell'unità dell'intero Paese, dalle finestre e dai balconi delle proprie abitazioni.
Roberto Cenati
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano.
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano.