27 marzo 2008

Addio al partigiano Donè "El italiano del Granma"

È morto all'età di 83 anni Gino Donè Paro, il partigiano veneto che dopo aver combattuto nella Resistenza partecipò alla Rivoluzione cubana a fianco di Che Guevara. Fu l'unico europeo a salire sul Granma, la nave che sbarcò a Cuba con gli 81 ribelli di Fidel Castro alla fine del 1956. E a Cuba, nell'archivio storico delle Far (Forze armate rivoluzionarie) è conservato ancora il suo dossier.
Partigiano con la Missione Nelson, dopo la guerra emigrò a Cuba passando per il Canada. Dopo l'incontro con Olga Norma Turino Guerra, giovane rivoluzionaria di ricca famiglia cubana che nel '54 diventerà sua moglie, Gino Donè entrò nel "Movimento 26 luglio" di cui divenne anche tesoriere. "El Italiano" partì così il 25 novembre del 1956 dal porto Messicano di Tuxpan con i patrioti del battello Granma, ma nel gennaio del '57 ricevette l'ordine di andare all'estero. Dopo mezzo secolo Gino aveva detto che «dopo il Desembarco del Granma, abbiamo fatto quello che abbiamo potuto chi un una forma chi un'altra. Io che ero straniero ero il più indicato a strare lontano e fare ciò che nella Sierra non avrei potuto fare». Il partigiano trevigiano, che viveva con la nipote Silvana a Noventa di Piave (Venezia), si è spento sabato sera in una Casa di cura di S.Donà dove era ricoverato per alcuni esami. I funerali oggi giovedì 27/03 al cimitero di Spinea, poi la salma verrà cremata. Alle esequie di Gino Donè parteciperà una delegazione dell'Anpi con la bandiera dei partigiani italiani. La nipote Silvana ha annunciato anche la partecipazione di una delegazione dell'ambasciata di Cuba a Roma. "Prima partigiano in Veneto contro il fascismo, poi al fianco di Che Guevara nella rivoluzione cubana. La sua testimonianza di impegno contro le ingiustizie e per la libertà ci consegna una eredità ideale che vivrà nelle nostre lotte".

Nessun commento:

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...