22 settembre 2016

Ginetto Schiavi. È morto un Partigiano





Partigiano Ginetto SCHIAVI. Nato nel 1921 Militare sulle Alpi cuneensi, scampato alla deportazione in Germania. Torna a casa, ma non si nasconde ed è il primo partigiano della nostra Val di Nizza. Nel marzo 1944 entra nella banda "Piccoli" e compie la più importante delle sue imprese. Il 10 maggio1944, con l'aiuto di un coetaneo,  fingono desiderosi di arruolarsi nella repubblica sociale, si introducono nella caserma di Pecorara, disarmano 15 tra carabinieri e brigata nera, procurano alla banda le necessarie armi. Successivamente, con il fratello Lino ei Rossi, è a Zavattarello e formano la Volante della brigata garibaldina Crespi. "Se c'e' il coraggio" come ha sempre ricordato, si va sulla via Emilia per catturare tedeschi, da scambiare per liberare antifascisti oppure cibo per  la popolazione ed i partigiani. Nel marzo del 1945, dopo l'arrivo del capitano Bill e del telegrafista gallese, la volante viene scelta per far parte della missione inglese. Compito dei militari alleati è telegrafare sulla ritirata nazifascista e compito dei ragazzi italiani è proteggere gli inglesi. Torna a casa e non cerca meriti; farà il professore alle medie. L'ultimo appuntamento partigiano è il 24 aprile di quest'anno al Castello di Oramala per "Aspettando la liberazione". Di fronte ai ragazzi ed ai meno giovani "l'eroe di Pecorara" parla delle sue avventure di ragazzo normale.  - Radice e roccia, il suo sorriso era arcobaleno, un camion scende ancora dalle colline al piano, la Volante canta "fischia il vento" e i fascisti scappano... Profuma di miele e papaveri  la tua Primavera che mai dimenticheremo.                 Bella ciao Ginetto.!                                                                  È morto uno degli ultimi Partigiani dell'Oltrepò. Ginetto Schiavi. "La Volante della Crespi" - La Sezione ANPI Barona di Milano, Il coordinamento ANPI zona sei Milano e l’ANPI Provinciale di Milano, si stringono intorno alla famiglia, a tutta l’ANPI di Val di Nizza. “Quando muore un Partigiano ci muore un padre, quando muore una Partigiana ci muore una madre” - L'ultimo saluto al Partigiano combattente della  87° Brigata Crespi - Oltrepò Pavese - Ginetto Schiavi - 23 Settembre 2016  ore 15,00, chiesa di Sant'Albano frazione di Val di Nizza (Pavia)





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