" Ho sempre rifiutato il fascismo e tutte le ipocrisie delle Chiese, il loro passato fatto di sanguinaria, reciproca violenza, di razzismo biologico e culturale d'inganni. Che altro potevo fare, nel 1937-38, educato com'ero all'amore e al rispetto dell'uomo e delle sue appartenenze, se non diventare comunista e trasferire la mia religiosità nella lotta per un mondo di liberi e di eguali, per cosmopolitismo che inglobasse nel reciproco rispetto e nella reciproca solidarietà tutte le patrie, contrapposto a quello degli imperi, coloniali e non, che producevano schiavi e diseguali? ................. Contro tutti i tiranni, contro tutti gli integralismi, anche quello dei comunisti. Questa ricerca non l'ho mai abbandonata, in tutto il mio "secolo breve", e nemmeno la voglia di lottare per la libertà".Addio "Paolo"... Addio caro Rosario Bentivegna. Partigiano.
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