L'ANPI Provinciale di Milano accoglie con grande soddisfazione la decisione dell'Amministrazione Comunale (nella seduta di venerdì 28 luglio 2017) di intitolare una piazza al Comandante partigiano Giovanni Pesce, Medaglia d'Oro al Valor Militare, di cui quest'anno ricorre il decimo anniversario della scomparsa.
La piazza pedonale, a lui dedicata, si trova proprio davanti a Cascina Merlata, il nuovo quartiere immerso nel verde, sorto nella zona nord ovest di Milano.
La decisione, che accoglie la proposta avanzata dall'ANPI Provinciale di Milano, costituisce un importante e significativo omaggio nei confronti di uno straordinario italiano. Pesce dopo aver combattuto in Spagna, a soli 18 anni, nelle Brigate internazionali contro Franco, nel settembre del 1943 è tra gli organizzatori dei Gruppi di Azione Patriottica, prima a Torino, poi a Milano, fino alla Liberazione. Nel dopoguerra Pesce, dopo il matrimonio con Nori Brambilla sua inseparabile compagna, conosciuta durante la Resistenza, continua il suo impegno politico e civile come Consigliere comunale del PCI a Milano per oltre dieci anni, come membro di Rifondazione Comunista, come Presidente dell’AICVAS (Associazione Italiana Combattenti Antifascisti di Spagna), ma soprattutto come autorevole esponente del Comitato nazionale dell’ANPI sin dalla sua costituzione. La sua è stata una vita, senza tregua, caratterizzata da una grande passione politica, da un grande impegno per la libertà di tutti noi e per la costruzione di una società più giusta, i cui lineamenti fondamentali sono tracciati nella Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, di cui Giovanni Pesce fu uno dei principali protagonisti.
La piazza pedonale, a lui dedicata, si trova proprio davanti a Cascina Merlata, il nuovo quartiere immerso nel verde, sorto nella zona nord ovest di Milano.
La decisione, che accoglie la proposta avanzata dall'ANPI Provinciale di Milano, costituisce un importante e significativo omaggio nei confronti di uno straordinario italiano. Pesce dopo aver combattuto in Spagna, a soli 18 anni, nelle Brigate internazionali contro Franco, nel settembre del 1943 è tra gli organizzatori dei Gruppi di Azione Patriottica, prima a Torino, poi a Milano, fino alla Liberazione. Nel dopoguerra Pesce, dopo il matrimonio con Nori Brambilla sua inseparabile compagna, conosciuta durante la Resistenza, continua il suo impegno politico e civile come Consigliere comunale del PCI a Milano per oltre dieci anni, come membro di Rifondazione Comunista, come Presidente dell’AICVAS (Associazione Italiana Combattenti Antifascisti di Spagna), ma soprattutto come autorevole esponente del Comitato nazionale dell’ANPI sin dalla sua costituzione. La sua è stata una vita, senza tregua, caratterizzata da una grande passione politica, da un grande impegno per la libertà di tutti noi e per la costruzione di una società più giusta, i cui lineamenti fondamentali sono tracciati nella Costituzione repubblicana nata dalla Resistenza, di cui Giovanni Pesce fu uno dei principali protagonisti.
Roberto Cenati
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano
Presidente ANPI Comitato Provinciale di Milano