Le vecchie querce si piegano alla tempesta, resistono sino alla fine poi si schiantano al suolo, ma le ghiande cadute nel bosco al primo sole della primavera già germogliano.
E morta una delle ultime querce dell'Oltrepo Pavese Alfredo Pallini "El Murnè, il Mugnaio"
Un Partigiano, un amico, un fraterno Compagno, una delle persone più buone che abbiamo conosciuto, il suo sorriso che sempre dopo le lacrime del ricordo del dolore, compariva sul suo viso ci rimarrà sempre come indelebile ricordo, ti rivediamo con noi ogni volta che venivamo a Zavattarello e sui luoghi della tua Resistenza, ti rivendiamo nel documentario "Noi Partigiani dell'Oltrepo" ti rivediamo discutere e ridere con il tuo amico e fratello "Arturo" Giacomo Bruni, ed un pò ci consola che adesso di certo sarai con lui a parlare, ricordare, sorridere e piangere... "Mi hanno legato i polsi con del filo di ferro, era talmente stretto che mi si è conficcato nella carne e non si vedeva più, tutte le mattine per 20 giorni, i fascisti mi hanno picchiato con grosse corde annodate e bagnate sulla schiena ho ancora i segni, il nero non va mai via, la mia carne era marcia." Alfredo Pallini classe 1924. Partigiano combattente per venti mesi di Resistenza, prima nella Banda del Greco e poi nella 87° Brigata Garibaldi "Crespi" sempre in copia con "Arturo" catturato in combattimento dai fascisti nei primi mesi del 1945, viene imprigionato nel terribile luogo di dolore del Castello di Cicognola dove è sottoposto a indicibili torture, liberato a seguito di scambio di prigionieri, porterà sulla sua carne per tutta la vita i segni di quel supplizio. Da sempre nell'ANPI, da sempre uomo giusto e libero, la sua terra, i suoi boschi, nei suoi occhi, i dolori e le gioie di una vita nelle sue parole... abbruniamo la nostra bandiera, piangiamo un Padre, un fratello, un Partigiano che tanto ci ha dato. Un abbraccio di sentite condoglianze alle figlie, agli amici, all'ANPI di Zavattarello. Bella Ciao Alfredo, quando percorreremo le tue amate colline, le tue montagne, sarai con noi, e i tuoi occhi saranno arcobaleno che sempre ci sorprenderà dopo il temporale.
Nessun commento:
Posta un commento