AGGRESSIONE FASCISTA A PAVIA Mercoledì 15 ottobre al CSA Barattolo di Pavia si è svolta una serata di musica e balli contro le ordinanze “anti-bivacco”, organizzata dal Collettivo Universitario Autonomo. Fin dall'inizio sono state segnalate davanti alla vicina sede di Forza Nuova continue intimidazioni nei confronti di quanti si stavano recando alla festa. I provocatori sono presto passati dalle parole ai fatti: costoro hanno aggredito tre giovani pavesi, colpendone al volto uno. Quattro persone sono sopraggiunte nel tentativo di soccorrere il ragazzo ferito. Gli aggressori, dopo essersi armati di spranghe, mazze chiodate e tirapugni recuperati all'interno della sede, si sono scagliati con violenza contro gli amici dell'aggredito, colpendoli ripetutamente. Le sette persone picchiate sono state trasportate al pronto soccorso: le prognosi sono comprese tra i 3 e i 12 giorni. Al sopraggiungere dei partecipanti alla serata, alcuni dei vigliacchi sono fuggiti a bordo di un'auto e di un furgone, altri si sono barricati all'interno della sede di Forza Nuova. Nonostante la tempestiva chiamata al 113, le forze dell'ordine si sono fermate a debita distanza, lasciando passare troppo tempo prima di intervenire. Spontaneamente si è radunato un cospicuo numero di persone in strada ad impedire la fuga degli aggressori nella speranza di facilitarne l'arresto. Gli agenti di polizia, che si sono interposti tra i manifestanti e l'ingresso della sede di Forza Nuova, hanno poi tentato di disperdere la folla. Il fermo dei colpevoli è avvenuto dopo quattro ore di estenuante trattativa, durante la quale gli agenti si sono mostrati più ostili verso le persone accorse che verso gli aggressori forzanovisti. Questo vile attacco è avvenuto premeditatamente, con il solo fine di intimidire e allontanare i giovani universitari da uno spazio sociale, tra i pochi luoghi di aggregazione e riflessione in città. A dimostrazione di tutto ciò vi sono la fuga preparata ad hoc, le armi pronte all'uso e l'inusuale apertura della sede di Forza Nuova. Sottolineiamo che questa gravissima aggressione è stata preceduta nei mesi passati da diverse altre, insieme a atti intimidatori e danneggiamenti alla struttura del CSA. Ribadiamo la necessità di chiudere definitivamente tutte le sedi di organizzazioni nazifasciste sul territorio pavese, nonché su quello italiano. In questo particolare momento, in cui si parla tanto di “sicurezza” e di decoro urbano, pare assurdo che si perseguano gli studenti e i migranti che si ritrovano nelle aree cittadine, mentre vengono ignorate organizzazioni come Forza Nuova che, invece, rappresentano il reale problema per l'incolumità di tutte le persone.
Collettivo Universitario Autonomo - Collettivo Co.r.s.a.ri. - Fattispazio - Studenti presenti alla serata
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