COMUNICATO STAMPA
Il Comitato Provinciale dell’ANPI di Milano, riunitosi il 27 febbraio 2009, esprime ferma condanna degli atti squadristici compiuti nei giorni scorsi a Milano e in provincia di Lecco.
Nella notte del 25 febbraio ad Osnago (Lecco) una squadra fascista ha assalito con picconi e reso inagibile il circolo Arci “La Locomotiva”. A Niguarda, i muri delle lapidi che ricordano i partigiani caduti sono stati deturpati con svastiche,mentre Quarto Oggiaro è stata tappezzata da manifesti neofascisti.
Ancora più grave è l’indegno oltraggio alla lapide di Eugenio Curiel, Medaglia d’Oro al Valor Militare, fondatore e dirigente del Fronte della Gioventù, avvenuto proprio alla vigilia del 64^ anniversario del suo assassinio da parte dei repubblichini, in piazza Conciliazione. I neofascisti non solo hanno imbrattato con vernice rossa, ma si sono spinti sino a deporre, ai piedi della lapide, 30 bossoli di arma da fuoco, ossia l’esatto numero di proiettili sparati dai repubblichini contro Curiel.
Questi gravissimi episodi, avvenuti quasi simultaneamente, si inseriscono nel pesante clima di attacchi ai valori dell’antifascismo, della Resistenza e della Costituzione repubblicana e trovano un fertile terreno nelle intollerabili spinte al revisionismo storico, culminate in iniziative vergognose e provocatorie, quali la proposta di legge n. 1360 presentata da parlamentari del centro destra, che vorrebbe equiparare i partigiani e gli ex deportati ai repubblichini di Salò.
Il Comitato Provinciale dell’ANPI chiede pertanto alle competenti autorità di intervenire con determinazione in base alle norme costituzionali e alle leggi Scelba Mancino perché questi atti di chiara matrice fascista, inaccettabili in un contesto democratico, non abbiano più a ripetersi.
Comitato Provinciale A.N.P.I. di Milano
3 commenti:
Sono nato il 25 aprile 1982, non sono mai stato un uomo di sinistra, anzi che Dio mi perdoni, sono stato un razzista e neofascista. Quattro anni fa, trovandomi nei pressi di Cracovia, ho avuto la curiosità morbosa di visitare il campo di sterminio di Auschwitz. Vedendo e toccando con mano l'orrore e la disumanità presenti in quel luogo, sono uscito completamente cambiato. Sono certo che il demone dell'ignoranza sia stato scacciato dal mio cuore dalle anime di quei milioni di morti.
Visto che la storia si ripete, quest'anno per la prima volta nella mia vita, festeggerò il mio compleanno in piazza a Milano con l'ANPI, in ricordo della festa di liberazione dal MALE, pronto a dare la vita per difendere i valori della nostra Costituzione.
Mauro... che dire.!
Hai detto tutto tu..
ti auguro di cuore buon compleanno, buon 25 aprile..
se vuoi, sai dove trovarci...!
Caro Mauro,
le tue parole sono di grande consolazione e speranza in questo momento di grave attacco alla nostra democrazia. Dai corpo e voce alla Costituzione ogni giorno della tua vita.
Viola Del Pensiero
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